Caso (non caso)

Sapete quando si dice "per caso..." Non ci credo al caso. Credo che ogni cosa accada per una ragione, quando vogliamo vederlo. Anche la più piccola delle casualità. E oggi sono qui per raccontarne una. Qualche settimana fa mi chiama la banca e mi dice di andare a sistemare i miei (pochi) investimenti. Non vado in banca da due anni circa. Ho detto che sarei potuta andare lunedì 10 mattina, sul presto, così da tornare ad Ancona subito dopo. Succede poi che sabato 9 giugno ci sono state le discussioni delle tesi di dottorato, a cui volevo assistere, perché se tutto va bene poi toccherà a me. Succede però che venerdì 8 sarei dovuta tornare a casa per rifare le consuete unghie, una volta al mese. Succede però che non mi conveniva tornare a casa venerdì 8 e ritornare ad Ancona sabato 9. E quindi posticipo l'appuntamento delle unghie, e chiedo di spostarlo o a lunedì 10 o a venerdì 14. Venerdì 14 non era possibile farlo, e allora lo posticipiamo a lunedì 10. Succede poi che lunedì 10, ieri, era il giorno dello spoglio delle comunali. E che a queste comunali ho creduto più delle altre volte, perché in lista c'era la mia fidatissima amica LuciPolla. Che dire di lei. Si impegna sempre in tutto ciò che fa, mettendoci cuore impegno passione e talento. E' un talento il suo, quello di riuscire bene in tutto quello che fa. Credo che sarebbe potuta anche diventare un'astronauta e rubare il posto a Samantha Cristoforetti, se solo avesse fatto altre scelte di vita. E invece lei gioca a ribasso: la sua filosofia di vita è quella delle basse aspettative. Ricordo qualche tempo fa che le dissi "ma vedrai che una cinquantina di voti li prendi!" E lei "ma come ci pensi, 50 sono tanti". E invece ne ha presi anche di più: LuciPolla è in consiglio comunale sostenuta da 82 concittadini. Ha preso il nostro voto, ha preso la nostra fiducia. Io sono così orgogliosa di lei e di questo percorso che ha fatto. E anche della nostra amicizia. Sembra sempre un po' scontato che siamo amiche ma noi sappiamo bene che non lo è, perché "solo" 2 anni fa ci siamo ritrovate, un po' per caso. Che poi non è mai un caso, niente è un caso. E tutto quello che all'inizio volevo dire è semplicemente questo: che ieri per un "non caso" ero ad Appignano, mentre di solito il lunedì sono già ad Ancona. E ieri sera sono stata felicissima di festeggiare la vittoria della lista e soprattutto la vittoria della mia amica. Vederla così felice, soddisfatta, euforica e vedere che tutti si congratulavano, si abbracciavano, festeggiavano, è stato magico. E' stato storico.

Non mi era mai capitato di andare ad una festa della politica, ma è stato bello.

E' stato bello ritrovarsi sotto gli stessi ideali (sopra u monte)